I gay più potenti

Notizia del 3 luglio 2006 – 08:45
The Independent on Sunday pubblica la classifica dei 101 omosessuali più importanti del Regno Unito
LONDRA – Effetto Codice da Vinci anche sulla Pink List britannica, la classifica dei più potenti gay del Regno dove l’immancabile Elton John si vede privato della leadership da Ian McKellen. L’attore, già nello stellare cast del più recente film di Ron Howard, si posiziona in cima alla top 101 pubblicata oggi da The Independent on Sunday nell’ultimo giorno dell’Europride, “celebrazione dei più influenti uomini e donne gay del paese”.

Si deve dunque accontentare del secondo piazzamento la stravagante popstar, mentre al terzo posto trionfano gli specialisti del primo appuntamento online Gary Frisch e Henry Badenhorst, noti come fondatori e padroni del popolare sito di appuntamenti gaydar.co.uk. I due fidanzatini new entry scalzano peraltro Peter Mandelson, commissario Ue per il Commercio, che scende al quinto posto. Mentre saldo al settimo rimane John Galliano, fashion designer e couturier, che ha legato il suo nome allo stile Christian Dior, pur mantenendo una sua firma indipendente, molto amata dalle donne-fashion victim. Lo stilista è anche titolare di un sito tutto rosa, dal quale è possibile madare una mail d’amore, a scelta a “Miss Galliano” o a “John Galliano“.

Bisogna invece scendere di diverse posizioni per trovare il primo “She” in classifica, dopo una schiera di 13 “He”. Si tratta di Dawn Airey, Managing Director di Sky Networks e autodefinitasi regina di “football, films and fucking”. Un po’ in discesa anche due certezze del panorama rosa: il cantante George Michael (dal 22 al 25) e il mattatore Stephen Fry (dal 21 al 23). (Libero News)

Fonte: http://magazine.libero.it/generali/generali/ne3001.phtml

5 Risposte a “I gay più potenti”

  1. Notizia del 2 luglio 2006 – 12:07

    Anche i marinai di Sua Maestà sfilano al Gay Pride

    Per la prima volta 22 soldati della Royal Navy britannica hanno preso parte alla festa dell’orgoglio omosessuale tenutosi a Londra

    LONDRA, 2 lug – Povera Regina! Ventidue marinai della Royal Navy britannica hanno partecipato per la prima volta al Gay Pride londinese. Con indosso le tipiche casacche blu della Marina con i polsi in oro e tanto di medaglie, hanno marciato in pubblico. Per loro si è trattato di un vero e proprio “outing ufficiale”.

    «Ad essere onesti, è un sogno che diventa realtà – afferma Karen Surtees, medico donna della Marina di base a Gibilterra, aggiungendo – sono così felice che stamattina mi sono sentita male. Possiamo esprimere chi siamo, cosa siamo e indossare le nostre uniformi alla parata oggi». Surtees racconta di essere entrata nella Marina 14 anni fa, quando dichiarare apertamente la propria omosessualità significava perdere il lavoro. Lei, come molti altri, ha mantenuto segreto il suo orientamento sessuale per anni. Il governo britannico ha annullato il divieto imposto ai gay di servire nelle forze armate del Paese nel 2000, dopo che la Corte europea per i diritti umani ha dichiarato che la loro esclusione rappresentava una violazione dei diritti umani. Da allora anche i soldati della Royal Air Force hanno preso parte ufficialmente alle manifestazioni omosessuali. (Libero News)

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