Punizioni dure ai ragazzi, due anni di carcere a una suora

Catania, Venerdí 16.02.2007 09:30
Punizioni da scontare dentro stanzini bui o all’interno di un piccolo pozzo, bacchettate alle mani fino a provocare lesioni. Una suora avrebbe maltrattato diciotto minori nell’arco di un decennio sino al 2001.  Con questa accusa una suora di 74 anni, Tindara Amato, è stata condannata dal Tribunale di Acireale (Catania) a due anni di reclusione, pena sospesa, e al risarcimento dei danni alle otto parti civili, i nuclei familiari di tredici dei diciotto minori.

 
 

Così, il giudice Adriana Puglisi ha accolto le tesi dell’accusa sostenuta da Antonio Fiumefreddo, infliggendo una pena più dura di quella richiesta dal pm, Cristina Luciano, che aveva chiesto un anno e mezzo di carcere. I difensori delle suora hanno preannunciato appello, difendendo i metodi educativi non considerati troppo severi.   

I maltrattamenti, sempre negati dall’imputata e dai difensori Enzo Trantino, Ivan Albo e Giuseppe Russo, si sarebbero verificati all’interno dell’Istituto di Nostra Signora di Lourdes di Valverde che accoglie minori in affidamento temporaneo e di cui l’anziana in quel periodo era responsabile.
http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/suorecarcere1602.html

4 Risposte a “Punizioni dure ai ragazzi, due anni di carcere a una suora”

I commenti sono chiusi.