LA FAVOLA DI CRISTO

Luigi Cascioli, dopo aver dimostrato in maniera indiscutibile che i fatti presentati come veri dalle Sacre Scritture sono in realtà dei falsi, primi fra questi quelli inerenti la figura di Gesù detto il Cristo che è stata costruita sulla persona di certo Giovanni di Gamala, figlio di Giuda il Galileo della Casta degli Asmonei, sedicente discendenti della stirpe di Davide, conclude i suoi studi con una denuncia contro la Chiesa Cattolica, nella persona di Don Enrico Righi, parroco-rettore della ex. Diocesi di Bagnoregio (VT), per abuso della credulità popolare (Art. 661 C.P.) e sostituzione di persona (Art. 494 C.P.)

Come si può ancora credere che i racconti riportati sui Vangeli, pieni di contraddizioni e di grossolanità, siano la biografia di un personaggio storico?

Concludo con le parole di Papa Bonifacio VIII (1235 – 1303) riportate dallo studioso e storico Jean Villani che descrive questo Papa come un prete crudele, ambizioso, vizioso, cupido ed egoista. Ecco le parole di Bonifacio VIII:

 “Io do importanza alla vita di un altro quanto ne posso dare a un fagiolo. Gli uomini hanno un’anima del tutto uguale a quella delle bestie. Il vangelo insegna più menzogne che verità; il parto di una Vergine è assurdo; l’incarnazione del figlio di Dio è ridicola; il dogma delle transustanziazione è una pazzia. Le quantità di denaro che la favola di Cristo ha apportato ai preti è incalcolabile. Le religioni sono state inventate dagli ambiziosi per ingannare gli uomini. Gli ecclesiastici non possono comunicare con il popolo perchè la loro fede e la loro credenza non è la stessa. L’abbandonarsi ai piaceri sessuali con una bambina o con un ragazzo è un atto da considerarsi privo di  peccato come stropicciarsi le due mani insieme. Il nostro solo scopo è quello di vendere nelle chiese tutto ciò che gli idioti vogliono”.

Altroché Bakunin di Dio e lo stato e detto da un papa e 600 anni prima…

Comunque se dio esistesse bisognerebbe abolirlo!

8 Risposte a “LA FAVOLA DI CRISTO”

  1. sapevo ti sarebbe piaciuta… eheheh 😉

    certo che i più grandi anticlericali sono quelli che hanno fatto scuole cattoliche non c’è niente da fare…

  2. niente di nuovo insomma…abuso di credulità popolare…da 2000 anni circa….occupare e annettere il vaticano, confiscare ogni bene della chiesa, mandare preti berlusconiani e suore nei gulag a morire di stenti

  3. ci sarà ben un motivo. Nel malaugurato caso che un erede scelga un istituto cattolico lo accetterei solo nell’ottica “conosci il tuo nemico”.:)

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