CESTIL

Certo è che secondo me sarebbe interessante uno studio sulle lingue di sottoculture come quelle del "quartiere". In altri casi probabilmente qualcuno lo avrà fatto ma non credo nel caso specifico. Caso di una lingua – o sarebbe meglio dire idioma o ancor meglio gergo – che qualcuno dice essere già morta e pare sopravviva solo in qualcuno che emancipatosi dalla realtà del quartiere (quindi lingua morta o meno comunque avendo posto una distanza da questa parlata) con distacco e nostalgia al tempo stesso ne rievoca le atmosfere ora cupe ora spensierate o di chi come me ne è sempre stato in tangenza (ma mai realmente immerso) ne ride.

[Filmati segnalati da Checcocheccochecco]

33 Risposte a “CESTIL”

  1. e invece… guardate un po’ che ho trovato su http://www.viariccardodigiusto.it/cestil.html

    però sempre ad opera dello stesso tipo…

    Il gergo nel quartiere

    Quartiere che vai, usanze che trovi.

    Di seguito sono riportate le traduzioni alle parole che circolano nel quartiere di Via di Giusto dagli anni 70. Sono espressioni che verosimilmente sono giunte ai giovani riccardini attraverso i nomadi giostrai. Per la storia e gli usi di questo gergalìsmo cfr. C. Marcato. Vi sono poi neologismi che tutt’oggi cercano di intersecarsi con il vecchio gergo, ma le parole sotto riportate sono quelle autentiche, appartenenti al ceppo linguistico di Via Riccardo, ancora in vigore.

    A

    Appiccino / 1. accendino, zippo.

    Appicciare / 1. accendere, appicciare il fuoco, una sigaretta (es.) chi l’appiccia l’arrizza (arriccia) ma non l’ammazza.

    Archibugi / 1. strumento dedito all’assunzione di sostanze stupefacenti

    Argiala / 1. dicesi di ragazza nomade, sinta, zingara (es.) argiala mista.

    Asmorminci / 1. cunilinguo (cuni), stimolazione orale della clitoride (es.) hai tirato un cuni alla gagi?

    A tu sa ciu picciu / 1. Intercalare del riccardino. Frase scanzonata, cantilena. Utilizzato raramente oggi. In disuso.

    B

    Bagonza / 1. Bicicletta (es.) sei venuto in bagonza?

    Bedi / 1. carabinieri, agenti della stradale (es.) cestil, i bedi!!

    C

    Camuffino / 1. Dicesi di persona che occulta, che agisce di nascosto. (sinonimo) scamuffino.

    Cari / 1. Utilizzato come rafforzativo di cestil. (es.) Cestil marmule il cari (ovvero, stai attento a te e alla tua famiglia).

    Cestil / Cestello / 1. Attenzione, stai attento, allarme. (es.) fai cestil, la uatta!! 2. Parola utilizzata anche non per indicare un pericolo (es.) cestil che minci la gagi!! (rafforzativo) cestil marmule il cari

    Centello / 1. Cento, 100, utilizzato per indicare una quantità di euro (es.) hai un centello?

    Ciarina / 1. Ubriacatura, sbronza – (es.) che ciarina stanotte / 2. Ciarina sporca : forte ubriacatura / 3. Dicesi anche di persona spesso in stato di ubriachezza (es.) uela ciarina !!!

    Cinghios / 1. Persona abitante fuori Udine, gente di paese, (lett. cinghiale) (es.) hai smicciato il cinghios?

    Ciordare / 1. Rubare, sottrarre (es.) ho ciordato la bagonza al sinto.

    Ciordo / 1. Avere rubato. Refurtiva (es.) ho fatto un ciordo.

    Cisare / 1. Strisciare un oggetto rovente su qualcosa (es.) ti ho cisato il bomber con la stissa

    Chi di lo fardo scorbin scorbinaio del fardo / 1. Intercalare. Frase utilizzata per attirare l’attenzione. Proposizione importata in quartiere dagli agenti mobiliari

    Combinare / 1. Essere nella condizione di prestare un servizio, un favore, un piacere (es.) ti combino la bagonza per la tua gagi.

    Crevare / 1. Estrarre con forza (es.) ho crevato via il chiodo dal muro

    Curare / 1. (riflessivo) Curarle. Ricevere un pestaggio. Essere stati malmenati (es.) le ho curate dal grimo.

    D

    De sardis / 1. dicesi di persona che ha le mani in pasta, che ha buisinnes (sinonimo: traffichino, trafficante) (es.) che de sardis scorbin scorbinaio del fardo (intercalare)

    Diera / Diero 1. Fumo

    F

    Fangose / 1. Scarpe (es.) mi metto le fangose ai pistei

    Farda / Fardella 1. Sterco / 2. Utilizzato anche per indicare persona ignobile (es.) sei una farda.

    Fattanza / Fattone 1. Persona dedita all’assunzione di sostanze stupefacenti.

    Fuorimosta / Fuorimoste (deriv. mostose) / 1. Topless (es.) fa fuorimosta la gagi

    G

    Gagio / 1. Ragazzo (femminile: Gagi)

    Ghigno / 1. Organo genitale maschile.

    Giobba / 1. Bugia (es.) il gagio è uno sparagiobbe, tira le giobbe.

    Grebano / 1. Tirare un colpo a casaccio. In campo calcistico (es) ha tirato un grebano in curva. In una rissa (es.) ho tirato un grebano al gagio.

    Grimo / 1. Uomo maturo, persona anziana. (femminile: grima).

    K

    Katasmulkar / 1. Vedi smucare, smukare. Utilizzato per indicare una situazione in cui si vuole andare via, liquidare, telare.

    L

    Lofio / 1. Persona temibile, temuta, spietata. (es.) cestil, il gagio è un lofio / 2. Nel genere femminile, parola utilizzata per indicare una donna brutta fisicamente (es.) che lofia la gagi. / 3. Rafforzativo (es.) Mi ha steccato di lofio

    Lofieggiare / 1. Porsi con aria minacciosa, spavalda.

    Lovi / 1. Soldi, denaro

    M

    Marmule / 1. Usato come rafforzativo di Cestil. Con marmule si vuole indicare la famiglia (es.) cestil marmule (ovvero, stai attento a te e alla famiglia)

    Masagnare / 1. Pestare, massacrare durante una colluttazione

    Menare le viole / 1. Persona che mena le viole, che è in paranoia, persona complessata.

    Millino / 1 Mille

    Minci / 1. Organo genitale femminile. / 2 Ragazza bella, stupenda (es.) che minci la gagi

    Minciaio / 1. Luogo colmo di belle ragazze (es.) oh cestello questo posto è un minciaio

    Mista / 1. Sostanza stupefacente lavorata (sin. sdrumo)

    Moccino / 1. Bambino, ragazzino

    Mollare / 1. Lasciare stare (riflessivo: mollami) (es.) non continuare a stressarmi, mi devi mollare

    Mostose / Moste 1. Seno femminile. (es.) che moste la gagi…. (accr. mostosona)

    N

    Negher / 1. Nero, negro, persona di colore.

    Neka / 1. Niente (es.) Hai combinato? Neka!

    Nervolo / 1. Persona iperattiva, non possente ma svelta / 2. Detto anche di persona che sa menare le mani.

    P

    Pandolo / 1. Persona indifesa, bonacciona, credulona.

    Piastrare / 1. Vomitare, espellere attraverso la cavità orale.

    Piastro / 1. Contenuto gastrico espulso dalla cavità orale.

    Pistei / 1. Piedi (es.) Sei in rugoli? No, sono a pistei

    Polleggio / 1. Situazione di tranquillità, di estasi, di benessere. (es.) Vieni ai Medini? Mollami, sono in polleggio!

    Proso / 1. Sedere, natiche, posteriore. (es.) ha un bel proso la gagi

    Pulotti / 1. Poliziotti

    R

    Rugoli / 1. Autovettura

    S

    Sacca / 1. Persona goffa, ingobbita, incassata.

    Sarda / Sardella / 1. Espressione per indicare qualcosa che viene fatto al fine di eludere qualcosa. (es.) le cose non stanno come dici tu, vedi di non tirarmi le sarde

    Sbaccanare / 1. Ridere fortemente

    Sboccalare / 1. Infamare, parlare relativamente ad un fatto su cui vi è segretezza, informare qualcuno senza essere autorizzati

    Sboccalata / 1. Infamata

    Scaia / 1. Prostituta, puttana / 2. Dicesi anche di ragazza di facili costumi (non mercenaria)

    Scaieggiare / 1. Ragazza in atteggiamenti provocatori

    Scamuffo / 1. di nascosto, fare qualcosa in maniera occulta

    Scrausa / 1. Persona disgustosa

    Smicciare / 1. Guardare, osservare, vedere, scrutare (es.) hai smicciato le moste della gagi? / 2. Strisciare, sfiorare.

    Smorfire / 1. Mangiare

    Smorfita / 1. Mangiata, abbuffata

    Smucare / Smukare / Katasmulkar (sinonimo) / 1. Lasciare stare, andare via, liquidare qualcuno ovvero qualcosa. (es.) dai smuca il gagio

    Snansa / 1. Urina

    Snansire / 1. Urinare

    Snicrire / 1. Neologismo. Situazione inusuale in cui una persona, contemporaneamente, vomita, defeca e urina.

    Sofegasso / Sofe / Sparasofe 1. Fellatio, sesso orale all’organo genitale maschile (contrario : asmorminci,cuni) (es.) la scaia mi ha fatto un sofe

    Spappina / 1. Trauma, situazione di confusione, generalmente di post ubriacatura

    Spedire / Spedita 1. Atto sessuale, coito. (es.) ti sei spedito la gagi? Si, cestil che spedita!!

    Steccare / 1. Pestare, fare male a qualcuno (es.) ho steccato il grimo / 2. Dicesi anche di sostanza alcoolica o stupefacente che causa sensi di nausea, dolore (es.) oh cestil il vinello mi ha steccato

    Stik / 1. cocaina

    Stissa / 1. Sigaretta

    Stissare / 1. Fumare

    Surigagnolo / Surigattolo / Suri 1. Spinello, costruzione ovvero strumento utile per fumare sostanze stupefacenti

    T

    Taccheggiare / 1. Corteggiare in modo esplicito

    Targia / 1. Persona sgradevole

    Tarta / 1. Sterco umano

    Tartire / 1. Evacuare analmente / 2. Emettere gas gastrci per via anale

    Telare / 1. scappare

    Tiraiolo / 1. Persona che se la tira, si da le arie. Persona appartenente ad un ceto sociale alto borghese.

    Tirantis / 1. Persona vestita in modo lussureggiante, elegante.

    U

    Uatta / 1. Polizia

    V

    Viole / 1. Paranoie

  2. mancano altri vocaboli: ribongia (eroina) e poi tutte le abbreviazioni di parole relative al mercato degli stupefacneti che rendono praticamente IMPOSSIBILE (nelle intenzioni dei riccardini almeno) capire di cosa si stia parlano (infatti ne arrestano 10 al giorno)= bill (bilancino), pap (cartine), d. (diero), diego (diero) e altri che adesso non mi ricordo

  3. giggietto! non gigetto! o la smettete di omettere la “i” o chiamo i bedi! la uatta!

  4. gigetto è grimo checco è scrauso comi è un nervolo e pin un pandolo. io ovviamente una ciarina… omessi e sconnessi. lasciamo stare le minci sopratutto se mostose e i cinghios

  5. ci vediamo in loggia per un soffietto.. oppure sotto i nuovi. sabato davanti ai medini o al tagadà.

  6. il nardo mi ha detto che siete tutti dei de sardis…. fate cestil sennò vi spacco la bocca..

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