LA MEDAGLIA

Un piccione è volato sulle spalle di pietra di un Gran Generale
e così ha decorato la sua statua equestre di un insulto fecale.
Generali assassini, la natura che vi vola intorno ricorda
che medaglie e mostrine son cacche di piccione, sono merda.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Inglese]

E poi sotto la statua del Gran Generale un bambino d’urgenza
ha pisciato sorpreso da una voglia naturale ed in tutta innocenza.
Generali assassini, senza saperlo, quel bimbo ha vendicato
tutti i figli e le madri che nelle vostre guerre avete massacrato.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Francese]

Poi, calata la notte, con la fronte appoggiata sul gran basamento
un ubriaco marcio ha rimesso anche l’anima sui piedi di cemento.
Generali assassini, quel vomito amaro è l’omaggio più giusto
per voi e i vostri servi, per il sangue versato, per il nostro disgusto.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Americano]

All’ombra della statua due amanti si baciano teneramente
ed il marmo iracondo vibra indignato ma non può farci niente.
Generali assassini, quanto odio portate a ogni forma d’amore,
tranne l’amore di patria, quest’idea schifosa su cui cago di cuore.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Italiano]

Paroles et Musique: Renaud Séchan  Album A la belle de mai (1994)

Versione italiana:  Alessio Lega Album Sotto il pavé la spiaggia (2006)

8 Risposte a “LA MEDAGLIA”

  1. E tu sei un fighetto che si iscrive a feisbuc per trovare amichetti ghei con cui inchiappettarsi

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