Maria, quanto mi costi?

Maria, quanto mi costi? - Tassare le canne rendendole di fatto legali e portando denaro alle casse dello Stato, o penalizzare le droghe leggere alimentando il mercato clandestino e le mafie?
 

Tassare le canne rendendole di fatto legali e portando denaro alle casse dello Stato, o penalizzare le droghe leggere alimentando il mercato clandestino e le mafie?

 

di Redazione

Per uscire dalla crisi le pensano proprio tutte. In California, dove la cannabis per uso terapeutico sarà presto consentita (dietro presentazione di ricetta medica) hanno pensato bene di tassare lo spinello. A Oakland la manovra frutterà al Comune 249mila dollari, non è molto, ma è il prezzo da pagare per la liberalizzazione.

Al parlamentare olandese Boris van der Ham, socialista liberale, in gita negli Usa dopo il caso di Oakland è venuta l’idea di tassare le canne anche nel suo Paese. Proprio in Olanda, dove il possesso di droghe leggere è depenalizzato, si consumano 265mila chili tra marijuana e hascisc per un giro d’affari di due miliardi di euro. Con una tassazione straordinaria, le casse dello Stato ne beneficerebbero in maniera sostanziale.

Ma il commercio di cannabis in Olanda è già tassato. Nei 702 coffee shop dove si vendono droghe leggere e oppiacei, si racimolano circa 400milioni di euro di tasse. Aumentarle ulteriormente potrebbe avvantaggiare il mercato illegale. E mentre le casse olandesi ingrassano, i turisti della marijuana pagheranno forse a caro prezzo la loro passione per le droghe leggere. A meno che non si tratti di un passo verso la legalizzazione.

Legalizzarle tassandole, o penalizzarle perdendo denari che potrebbero tornare utili alle casse dello Stato. Cosa fare con le droghe leggere? Che ne pensi?

da Libero

2 Risposte a “Maria, quanto mi costi?”

  1. Bisogna legalizzare tutte e basta! Anche gli omicidi, se uno mi sta sul cazzo devo essere libero di farlo fuori.

I commenti sono chiusi.