PREFERISCO JACO PASTORIUS

Notizia di ieri: Oscar Pistorius potrà partecipare alle Olimpiadi.
Prima reazione: “e chi se ne frega?”
Poi mi chiedo: ma perché tanto fracasso per un handicappato che corre… ‘sta gente normalmente non se la caga nessuno se non per carità pelosa, per spremere denaro o per strumentalizzare in qualche modo…
Ma chi è ‘sto Pistorius? È un ricco bianco sudafricano che all’età di 11 mesi è rimasto senza gambe ed è quindi cresciuto imparando a camminare prima e a correre poi su protesi supertecnologiche di carbonio (la maggior parte dei suoi connazionali più abbronzati ha a che fare con quell’elemento lavorando e spesso morendo nelle miniere di diamanti destinati a quelli meno abbronzati e alle multinazionali loro  e dei loro amici) e ha imparato tanto bene da correre veramente veloce…
Però viene il dubbio che a piacere di Pistorius non sia il suo handicap ma la conferma dell’immagine dell’uomo vincente: un bravo ragazzo della borghesia bianca sudafricana forse pure antiapartheid come si conviene al politicaly correct che vince pure sulla natura (l’ultima frontiera dopo comunisti durante la guerra fredda ed integralisti – esclusivamente islamici – la natura pare essere il nemico numero uno della nostra società…) insomma non lo storpio cagacazzi magari zingaro che ci rompe con la questua che molesta agli angoli delle strade o quello che ci fa rabbrividire con lo scandalo della sua diversità…
È che in questa società il diverso piace quando è uguale…

Jaco Pastorius

Insomma a Oscar Pistorius preferisco Jaco Pastorius

8 Risposte a “PREFERISCO JACO PASTORIUS”

  1. a me personalmente non interessa. buon per lui per carità però volevo capire il perchè di tanto interesse su un caso tutto sommato marginale…

  2. Lo preferivo con i weather report, anche se da solista è stato un grandissimo…Semplicemente spettacolare il lavoro con pat metheny in shadows and lights…Per quanto riguarda il post concordo con te. Ovvio anche sull’accostamento pastorius – pistorius

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