PSICO-ELECTRONIC PRIVACY

OVVVERO I DATI DEGLI UTENTI DEL DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE SOLO CON UN CLICK

Si è appena concluso a Trieste la kermesse di arte elettronica Festival 404 che ha ricevuto tra gli altri il patrocinio del locale avanzato Dipartimento di Salute Mentale e delle varie cooperative sia di tipo A che B impegnate nell’ambito della salute mentale che hanno dato il proprio contributo prestando uomini e mezzi per poi vedere il proprio logo su volantini e manifesti. Il Festival si è articolato con allestimenti in “locations” dislocate in vari luoghi della città dando la possibilità – in conformità col paradigma elettronico da cui è ispirato e percorso – di una forte interattività con lo spettattore. Mezzo di questa interfaccia artista-spettatore sono stati anche dei PC messi a disposizione da una delle cooperative di cui sopra che servivano a vedere/gestire installazioni elettroniche… peccato che i computer che sono stati dati/presi (con una leggerezza e superficialità da far rabbrividire) contengano i dati riguardanti gli ospiti di alcune strutture residenziali gestite per il DSM dalla coop in questione. In pratica bastava abbassare la finestra dell’applicazione installata per il Festival e si accedeva al desktop sul quale chiunque avrebbe potuto accedere a progetti riabilitativi, relazioni e rendicontazione degli utenti…

Come spesso succede molta attenzione alla sensibilità artistica (o presunta tale) e meno alle altre sensibilità tra cui quella ai dati… sensibili…


Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale curerà inoltre tutti gli espletamenti relativi al D. Lgs. 196/203 (Privacy)

PIANO DELLA SICUREZZA DEL SETTORE PSICHIATRIA – STRUTTURE, pag. 10