I Massacri di luglio all’ANPI di Monfalcone

Invito alla presentazione del libro di

 Giacomo Scotti

I Massacri di luglio.
La storia censurata dei crimini fascisti in Jugoslavia

(Red star press, 2017)

L’autore sarà intervistato da Gianluca Paciucci

Giovedì 12 ottobre 2017 Ore 20,30 – ANPI Monfalcone – via Valentinis, 84

A partire dal 2004, in Italia, il 10 febbraio è dedicato per decreto alla “memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. Per la parte politica che ha istituito una simile ricorrenza, si è trattato di una formidabile occasione per riscrivere la storia a uso e consumo di un delirio nazionalista, capace non soltanto di censurare un passato di crudele sopraffazione, ma anche di riabilitare il fascismo, sottraendolo alle inappellabili responsabilità rispetto ai crimini compiuti in patria e altrove. In modo particolare, nella ex Jugoslavia, gli italiani non furono affatto “brava gente”. Al contrario, come dimostra Giacomo Scotti, il terrorismo ai danni della popolazione civile e il massacro come strumento di controllo politico furono le principali caratteristiche dell’occupazione italiana dei territori balcanici: una storia scomoda e sanguinosa, proprio per questo, rimossa dalla memoria ufficiale. I massacri di luglio colma la lacuna, respingendo con la forza della realtà la pericolosa ipocrisia del nuovo revisionismo di Stato (dalla nota della Casa editrice).

GIACOMO SCOTTISi trasferisce in Istria nel 1947. Come giornalista ho svolto una fondamentale opera di mediazione culturale, divulgando in Italia l’arte e la cultura dei più importanti letterati jugoslavi. In qualità di storico, ha pagato la coerenza e il rigore delle sue posizioni. Tra i suoi numerosi libri, Occupazione e guerra italiana in Montenegro (1984), Storie di profughi e massacri. Un diario dalla ex Jugoslavia (2001), Dossier foibe (2005), Il bosco dopo il mare. Partigiani italiani in Jugoslavia (2009), Terre di guerra e viaggi di pace. Con lo zaino in spalla nei territori insanguinati della Slavia del sud (2015), Matvejevic e io, due marinai (2017).