LA VERITÀ È RIVOLUZIONARIA


LA VERITÀ È RIVOLUZIONARIA???LA VERITÀ È RIVOLUZIONARIA: forse simbolicamente su uno dei pochi padiglioni diroccati (nonostante l’ampia – e onerosa – operazione di “restituzione alla città” delle strutture di quello che fu il manicomio) dell’(ex?!) ospedale psichiatrico di Trieste appare ancora questa scritta sbiadita su un muro scalcinato.

Appare grottesca o forse perfino offensiva per chi in quei posti lavora e/o vive e la verità della pratica psichiatrica triestina la conosce: non solo la Verità ostentata, esibita, predicata che con sfacciataggine viene imposta al mondo come quella di questa esperienza e questi luoghi ma anche la grigia verità quotidiana che con la sua miseria polverosa (miseria dei servizi diceva qualcuno ma qui la miseria è qualcosa che va anche al di là della povertà…) ricopre il fulgore e il luccichio di quella Verità pubblica che vorrebbe rappresentare un passato e un presente splendenti e senz’ombra di macchia come il bucato di qualche pubblicità televisiva.

… guardando meglio quella scritta però vi si notano vergate sopra in nero queste stinte parole:

Est toujours au nom de la verité que l’on enferme. Ne crois que la tienne. Marge

che giungono dall’epoca del Résau di Alternativa alla psichiatria celebrato qui nel 1977 e che tanto offesero con la loro nomade gioia iconoclasta e l’ingenua crudele realtà i dogmatici basagliani… la verità ti fa male lo so… non credo neppure io ce l’abbiano…